La Commissione europea ha annunciato, giovedì 
            23 luglio, importanti iniziative per aiutare le zone dell’Abruzzo 
            colpite dal gravissimo sisma dell’aprile scorso.
          In primo luogo, la Commissione ha proposto di 
          stanziare 493,7 milioni di euro nell’ambito del Fondo di solidarietà 
          dell’Unione europea. Si tratta del più importante intervento di questo 
          Fondo, dalla sua istituzione nel 2002.
          
            Il Fondo di solidarietà è volto a finanziare 
            una parte degli interventi di emergenza realizzati da uno Stato 
            membro a seguito di una grave calamità naturale come, ad esempio, il 
            ripristino delle infrastrutture e delle attrezzature nei settori 
            dell'elettricità, delle condutture idriche e fognarie, delle 
            telecomunicazioni, dei trasporti, della sanità e dell'istruzione 
            oppure la realizzazione di misure provvisorie di alloggio e 
            l’organizzazione dei servizi di soccorso. 
          
            La proposta dovrà essere adottata dopo 
            l’estate, verosimilmente in tempi rapidi, dal Parlamento europeo e 
            dal Consiglio. 
          
            In secondo luogo, la Commissione ha accettato 
            di emendare il Programma operativo regionale 2007-2013 del Fondo 
            europeo di sviluppo regionale, destinando 83 milioni di euro, dei 
            140 milioni complessivi stanziati dall’UE per questo Programma,  a 
            misure mirate alla ricostruzione e alla ripresa dell’attività 
            economica nel medio-lungo termine, con un’attenzione particolare 
            alle PMI, alle infrastrutture, alla gioventù e al turismo. 
          
            Infine, la Commissione ha deciso di prorogare, 
            di un anno (fino al 30 giugno 2010), il termine massimo per le 
            richieste di pagamento nell’ambito del Programma operativo regionale 
            2000-2006.
          
             
         
        
          
          
            Il terzo bando sul tema "Aeronautics and Air 
            Trainsport " del VII Programma Quadro sarà pubblicato il 30 luglio 
            2009 per chiudersi nel gennaio 2010 e prevede un budget totale per 
            l'area aeronautica pari a circa 100 milioni di euro, esclusivamente 
            per i Programmi Level 1 (ricerca di base). Il terzo bando sul tema "Aeronautics 
            and Air Trainsport " nel VII Programma Quadro sarà emanato il 
            prossimo 30 luglio, con scadenza prevista nel gennaio 2010. Acare 
            Italia, in collaborazione con il Miur, l'Università La Sapienza, 
            Finmeccanica e Apre ha organizzato un seminario informativo presso 
            l'Università di Roma "La Sapienza", con l'obiettivo di discutere del 
            Work Programme 2010 e presentare le ipotesi di realizzazione e 
            partecipazione al prossimo bando. La focalizzazione del Work 
            Programme 2010 e le proporzioni del budget fanno prevedere una 
            accesa competizione. E' molto importante perciò che le imprese, le 
            università e i centri di ricerca collaborino, anche su proposte 
            diverse afferenti a tematiche simili, in modo tale da evitare 
            dispersioni di risorse e dannose duplicazioni nella presentazione 
            dei progetti. Al tempo stesso, occorrerà operare in sinergia con 
            altri grandi progetti. Uno dei parametri che hanno governato il 
            finanziamento di questo bando è il livello di successo ottenuto nel 
            VI Work Programme. Temi previsti: ambiente: inquinamento e rumore 
            degli aeromobili, combustibili alternativi, sicurezza. La ricerca di 
            base (Level 1) è quella considerata; la valutazione avverrà in 
            un'unica fase; la call successiva è prevista per luglio 2010. Per 
            maggiori informazioni cfr.www.cleansky.eu