NEWS E COMUNICATI STAMPA

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GENNAIO 2005

27/01 - I ministri delle Attività Produttive e per l'Innovazione Tecnologica - con decreto interministeriale del 24 novembre 2004, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 302 del 27 dicembre 2004 - hanno apportato alcune modifiche alla sezione tecnologie digitali del Fondo di garanzia per le PMI con l'obiettivo di facilitare la diffusione del credito per l'innovazione nell'Information technology delle Pmi. In particolare il decreto estende la garanzia prestata dal Fondo anche a quei finanziamenti che verranno concessi dalle banche direttamente alle PMI fornitrici, a fronte di dilazioni di pagamento concesse da queste ultime alle piccole e medie imprese acquirenti. La garanzia del Fondo continuerà ad operare, quindi, verso banche ed intermediari finanziari, ma potrà essere estesa anche ai finanziamenti erogati a quelle PMI fornitrici di Information Technology che avranno effettuato dilazioni di pagamento a favore delle piccole e medie imprese acquirenti di tecnologie digitali. La dilazione e il finanziamento dovranno avere la stessa durata, comunque compresa tra un minimo di 36 mesi ed un massimo di 10 anni. La garanzia, inoltre, verrà concessa a titolo de minimis (massimo 100mila euro in equivalente sovvenzione lordo in tre anni) e potrà coprire solo fino al 50% del finanziamento (contro l'80% previsto per tutte le altre operazioni della Sezione Tecnologie Digitali).
Il ricorso al de minimis è stato necessario dal momento che il regime notificato attraverso il Regolamento 70 prevedeva solo garanzie a fronte di investimenti produttivi. I finanziamenti in questione, invece, si configurano come prestiti per la gestione della liquidità. Si informa che, pur essendo già entrato in vigore, il decreto diventerà esecutivo solo dopo l'approvazione, da parte del Comitato di gestione del Fondo, delle relative disposizioni operative che dovrebbero essere emanate nel prossimo mese di febbraio. Si ricorda, infine, che la sezione speciale del Fondo di garanzia per le PMI, costituita con decreto 15 giugno 2004, è dedicata alla concessione di garanzie su finanziamenti a medio/lungo termine, di importo non superiore a 200mila euro, concessi da banche e intermediari finanziari a PMI che realizzano programmi di investimento in tecnologie digitali. La dotazione iniziale del Fondo, che ammontava a 60 milioni di euro per il triennio 2004-2006, è stata incrementata dalla legge Finanziaria 2005 di ulteriori 100 milioni di euro per il triennio 2005-2007.

 

25/01 - Situazione dei crediti d'imposta - Domande per il 2005 per l'attribuzione dei crediti. Le situazioni dei vari crediti d'imposta e le modalità di presentazione delle domande per l'ottenimento dei crediti.
1) Credito d'imposta per gli investimenti nelle aree svantaggiate e nel Centro-Nord (art. 8 legge n.388 del 2000 e art.62 legge n.289 del 2002).
Le nuove istanze di attribuzione del contributo per gli investimenti da realizzare sia nelle aree svantaggiate del Sud che in quelle del Centro-Nord, redatte sull'apposito modello ITS dovranno essere presentate a partire dalle ore 10 del 1° febbraio 2005, utilizzando solamente la versione aggiornata del software "CREDINVEST 388 2005", disponibile gratuitamente sul sito Internet dell'Agenzia delle Entrate. Gli stanziamenti per il 2005 per gli investimenti nelle aree svantaggiate del Sud ammontano a 1000 milioni di euro. Tale somma, comunque, verrà attribuita in via prioritaria alle domande di rinnovo delle istanze già presentate nel 2004 e respinte per esaurimento dei fondi disponibili. Per le aree del Centro-Nord, lo stanziamento è molto più esiguo (30 milioni di euro) ed anch'esso verrà attribuito prioritariamente alle domande di rinnovo delle istanze già presentate nel 2004.

2) Bonus assunzioni (art.7 legge n.388 del 2000 e art. 63 legge n. 289 del 2002).
Le istanze per l'attribuzione del credito d'imposta per gli incrementi occupazionali (c.d. bonus assunzioni) rilevati a decorrere dal mese di gennaio 2005 e redatte su modello ICO, potranno essere presentate dalle ore 10 del 1° febbraio 2005, utilizzando esclusivamente la nuova versione 2.0.0.del software "CREDITOCCUPAZIONE" disponibile dal 19 gennaio 2005 sul sito Internet dell'Agenzia delle Entrate. Va ricordato che, mentre per l'ulteriore bonus (300 euro per dipendente) attribuito nelle Regioni svantaggiate del Sud esistono ancora disponibilità (250 milioni di euro per l'anno 2005), il credito per le assunzioni in tutto il territorio nazionale (100 o 150 euro per dipendente) risulta ormai tutto impegnato e, quindi, esaurito fino al 31-12- 2006, data di cessazione dell'agevolazione.

3) Credito d'imposta per gli investimenti in campagne pubblicitarie localizzate (art. 61, comma 13, legge n. 289 del 2002).
Le istanze per l'attribuzione del contributo per l'incremento degli investimenti in campagne pubblicitarie localizzate, redatte sul modello ICAP, approvato con provvedimento del 17 dicembre 2003, vanno presentate a partire dal 3 gennaio 2005 utilizzando la nuova versione del software "PUBLICREDIT 2005", anch'esso disponibile gratuitamente sul sito Internet dell'Agenzia delle Entrate.
Lo stanziamento per il 2005 è di 50 milioni di euro.
L'Agenzia delle Entrate raccomanda, nel suo comunicato, di utilizzare per la presentazione delle nuove istanze le versioni aggiornate dei software di invio Entratel e file Internet.

24/01 - Il 26 gennaio, alle ore 10.30, a L’Aquila, presso la sala conferenze di Confindustria Abruzzo, in Località Campo di Pile, Nucleo Industriale, si terrà l’incontro “Economie regionali sulle conoscenze e l’innovazione tecnologica”. L’incontro è organizzato nell’ambito del progetto “Rete Regionale per il Trasferimento di Tecnologia”, finanziato dalla Regione Abruzzo per la realizzazione di un piattaforma web contenente informazioni sulle competenze sviluppate nelle Istituzioni ed Enti di Ricerca presenti sul territorio regionale, con l’obiettivo di favorire l’innovazione e migliorare il trasferimento dei risultati della ricerca al mondo delle imprese. Programma.

18/01 - Lettera del Presidente di Confindustria Abruzzo Giorgio Rainaldi ai parlamentari abruzzesi ed  alle Istituzioni per sollecitare la soluzione di rimborsi all'INPS sui contratti di formazione e lavoro.

17/01 - Garanzia statale sui finanziamenti alle grandi imprese in stato di insolvenza (D.M. MEF n. 319, del 23 dicembre 2004). Con tale decreto - su G.U. n. 10, del 14 gennaio 2004 - il Ministero dell'Economia e delle Finanze, d'intesa con il Ministero delle Attività Produttive, ha pubblicato il "Regolamento" recante le condizioni e le modalità di prestazione della garanzia statale relativamente ai finanziamenti a favore delle grandi imprese in stato di insolvenza, ai sensi dell'art. 101 del decreto legislativo n. 270, dell'8 luglio 1999. La garanzie è volta ad assistere le operazioni finanziarie attuate dal commissario straordinario con le banche ai fini della realizzazione del programma di salvataggio/ristrutturazione. In ottemperanza agli "Orientamenti comunitari sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà" (v. Comunicazione della Commissione U.E. 2004/C 244/02), il provvedimento prevede che la garanzia statale è concessa - nei limiti delle disponibilità esistenti ed a valere sull'ammontare stabilito dalla legge - a beneficio delle imprese ammesse alla procedura di amministrazione straordinaria per le quali, a seguito di decisione favorevole della Commissione U.E., siano state autorizzate con provvedimento del MAP: 1. l'attuazione del piano di intervento per il salvataggio (v. ex art. 5 del d.l. n. 347/2003, convertito con L. n. 39/2004);
2.
l'esecuzione del programma di ristrutturazione (ai sensi dell'art. 54 e segg. del d, lgs. n. 270/1999).

11/01 - Nuova definizione di PMI. Per saperne di più.