NEWS E COMUNICATI STAMPA
        ARCHIVIO
  
        
        
        APRILE 2006
         
          
          21/04 - IN DATA ODIERNA 
          SI E' TENUTA 
          LA PRESENTAZIONE DELL’ULTIMA INDAGINE SEMESTRALE SULL’INDUSTRIA 
          ABRUZZESE (2° SEMESTRE 2005). 
          
          VEDI LA SINTESI
          
           
          
          13/04 - IL GIORNO 
          VENERDI’ 21 APRILE PROSSIMO, ALLE ORE 11.30, A L'AQUILA, PRESSO 
          LA SEDE DI CONFINDUSTRIA ABRUZZO – LOC. CAMPO DI PILE (NUCLEO 
          INDUSTRIALE), SI TERRA' 
          LA PRESENTAZIONE DELL’ULTIMA INDAGINE SEMESTRALE SULL’INDUSTRIA 
          ABRUZZESE (2° SEMESTRE 2005). 
          PER SAPERNE DI 
          PIU'.
          
           
          
          
          10/04 
          - L. 488/92: Pubblicati
          
          
          sulla G.U. n. 80, del 5 aprile 2006, i decreti attuativi 
          e la circolare esplicativa del bando 2006 "Industria" 
          del 23 marzo 2006 con cui il Ministero delle Attività Produttive, 
          rispettivamente, individua i cosiddetti "settori 
          prioritari" in attuazione - per il solo settore manifatturiero 
          - delle due graduatorie multiregionali "grandi progetti" e prevede
          i termini utili di 
          
          
          
          
          presentazione delle domande (peraltro, unici per tutti i settori di 
          applicazione dello strumento agevolativo).
          
          Si segnala, inoltre, che sulla G.U. n. 81, del 6 aprile 2006, ha 
          trovato formalizzazione la Circolare esplicativa 23 marzo 2006, n. 
          980902, con cui la sopra citata Amministrazione ha aggiornato 
          
          
          
          le modalità e le procedure per la concessione e la erogazione delle 
          agevolazioni previste dalla "nuova" L. 488/92 e dalla relativa 
          decretazione di attuazione.
          6/04 - 
          L. 488/92. 
          
          
          Ha trovato pubblicazione sulla G.U. n. 74, del 29 marzo 2006, il D.M. 
          MAP 2 febbraio 2006, con cui è stato approvato il "riparto" delle 
          risorse finanziarie disponibili tra i settori e le Regioni per i bandi 
          2006 della L. 488/92.
          3/04 - Legge 488: Nuove opportunità di 
          finanziamento per le PMI - Il 
          Comitato Regionale Piccola 
          Industria ha organizzato in collaborazione con la mbf servizi alle 
          imprese, e con il supporto della Banca Marche e della HDI 
          Assicurazioni, una serie di Workshop formativi, a livello provinciale
          (dei quali si allega 
          calendario) finalizzati a promuovere le novità legislative in 
          merito alle agevolazioni previste per le PMI. Il 12 aprile 2006 avrà 
          luogo il  primo seminario presso la sede di Confindustria Chieti, 
          delegazione di Vasto a partire dalle ore 16.30.
          3/04 - Nuova 
          Legge 488/92. 
          E' quasi conseguita completamente la relativa disponibilità - anche 
            se non formale - di gran parte del complesso degli atti normativi 
            necessari per avviare il 
            
            bando "Industria" 2006 
            della legge in oggetto. 
            
            
            Risulta tuttora mancante il solo decreto MAP 
            con il quale vengono approvate le proposte formulate dalle Regioni e 
            dalle Province autonome concernenti le 
            
            "priorità regionali" per le graduatorie ordinarie e per le eventuali 
            graduatorie speciali regionali - nonchè il relativo riparto delle 
            risorse, i limiti minimi di investimento . 
            
            
            
            Peraltro, con riferimento al 
            
            settore "Industria", 
            decorrendo dal 21 marzo 2006 i 30 giorni a disposizione delle 
            Regioni per comunicare le predette priorità, è ipotizzabile
            
            
            che 
            il "termine iniziale" 
            
            di presentazione delle domande per i bandi 2006 potrà essere fissato 
            non prima del 20 aprile 2006 
            
          (o ad una data successiva) ed avere una durata di 60 giorni.
          3/04 - 
          Aperto dal 5 maggio il bando per la presentazione delle domande per 
          assunzione di ricercatori, commesse di ricerca a soggetti pubblici, 
          borse di studio - Art.14 D.M. 593/00 
          
            
            Dal 5 maggio 2006, alle ore 10.00, come da D.M. 25 marzo 2004, prot. 
            n. 372/Ric/2004, pubblicato sulla G.U. n. 83 dell'8 aprile 2004, si 
            aprirà il bando per l'ottenimento delle agevolazioni previste 
            dall'Art. 14 del D.M. 593 dell'8 Agosto 2000 per assunzione di 
            qualificato personale di ricerca, per specifiche commesse esterne di 
            ricerca e per contratti di ricerca, per borse di studio per corsi di 
            dottorato di ricerca. 
            
            La misura si rivolge a:
            
            
            
            a) imprese che esercitano attività industriale diretta alla 
            produzione di beni e/o di servizi; 
            
            
            
            b) imprese che esercitano attività di trasporto per terra, per acqua 
            o per aria; 
            
            
            c) imprese artigiane di produzione di cui alla legge 8 agosto 1985, 
            n. 443; 
            
            
            d) centri di ricerca con personalità giuridica autonoma promossi da 
            uno o più dei soggetti di cui alle precedenti lettere a), b), c);
            
            
            
            e) consorzi e società consortili comunque costituiti, purché con 
            partecipazione finanziaria superiore al 50% di soggetti ricompresi 
            in una o più delle precedenti lettere a), b), c), d); il limite 
            della partecipazione finanziaria è fissato al 30% per consorzi e 
            società consortili aventi sede nelle aree considerate economicamente 
            depresse del territorio nazionale ai sensi delle vigenti 
            disposizioni comunitarie; 
            
            
            f) i parchi scientifici e tecnologici indicati nella deliberazione 
            MIUR del 25 marzo 1994 (G.U. n. 187 del 11 agosto 1994). 
            
            
            
            L’agevolazione 
            prevista riguarda:
            
            
            1. Assunzione, a tempo pieno, anche con contratto di lavoro a tempo 
            determinato di durata almeno biennale, di qualificato personale di 
            ricerca (titolari di dottorato di ricerca o possessori di altro 
            titolo di formazione post-laurea, conseguito anche all'estero; 
            laureati con esperienza nel settore della ricerca); (25.000 Euro 
            circa dei quali 20.000 Euro in credito d'imposta e 5.000 a fondo 
            perduto per ogni ricercatore)
            
            
            2. Assunzione di oneri relativi a borse di studio per la frequenza a 
            corsi di dottorato di ricerca, nonché ad assegni di ricerca; (60% 
            delle borse di studio in forma di credito d'imposta)
            
            
            3. Attribuzione di specifiche commesse o contratti per la 
            realizzazione delle attività di ricerca industriale, eventualmente 
            estese a non preponderanti attività di sviluppo precompetitivo. I 
            contratti possono riguardare la realizzazione di attività di ricerca 
            industriale nonché studi e ricerche sui processi produttivi, 
            attività applicative dei risultati delle ricerche, formazione del 
            personale tecnico per l'utilizzazione di nuove tecnologie, di prove 
            di test sperimentali. I contratti possono essere affidati a 
            Università, Enti di ricerca, Enea, Asi, Fondazioni private che 
            svolgono attività di ricerca nonché a laboratori di ricerca esterni 
            pubblici e privati inclusi in apposito Albo Ministeriale. (50% 
            dell'importo dei contratti di ricerca in credito d'imposta fino a 
            200.000 euro all'anno per ogni soggetto, entro i limiti previsti 
            dalla normativa degli Aiuti di Stato alla Ricerca)
            
            
            Ai sensi della Comunicazione della Commissione relativa agli aiuti 
            "de minimis" n. 96/C 68/06, ciascun soggetto non può beneficiare 
            delle agevolazioni di cui alle lettere a) e c) , per un importo 
            complessivo superiore ai 100.000 Euro su un periodo di tre anni. Le 
            agevolazioni di cui alla lettera b) sono considerate Aiuti di Stato 
            ai sensi della Disciplina Comunitaria sugli Aiuti di Stato alla 
            Ricerca e Sviluppo.
            
            
            I contratti di ricerca di cui alla lettera b) possono riguardare la 
            realizzazione di attività di ricerca industriale, nonché studi e 
            ricerche sui processi produttivi, attività applicative dei risultati 
            delle ricerche, formazione del personale tecnico per l’utilizzazione 
            di nuove tecnologie, di prove e test sperimentali. Per tali 
            contratti, i soggetti ammissibili possono richiedere, in alternativa 
            all’agevolazione di cui ai commi 2 e 3, l’erogazione, a valere sulle 
            risorse del FAR, di un contributo nella spesa nella stessa misura 
            indicata alla lettera b). 
            
            
            Per le 
            
            modalità di selezione delle domande, 
            di concessione delle agevolazioni, di verifica e controllo 
            dell’utilizzazione delle agevolazioni medesime si applicano le 
            disposizioni di cui al decreto n. 275 del 22 luglio 1998 del 
            Ministero delle Finanze di concerto con il Ministero dell’Università 
            e della Ricerca Scientifica e Tecnologica e con il Ministero del 
            Tesoro, Bilancio e della Programmazione Economica.
            
            
            Nei limiti della copertura finanziaria il Miur forma un 
            
            elenco dei soggetti ammissibili al credito di imposta, 
            dandone comunicazione anche per via telematica agli interessati, in 
            conformita' al 
            
            seguente ordine di priorita' 
            
            definito dall'art. 2 del suddetto Decreto: 
            
            
            
            a) PMI e imprese artigiane, sia in forma singola che consortile, 
            operanti nelle aree depresse, secondo l'ordine cronologico di 
            presentazione delle domande;
            
            
            b) PMI e imprese artigiane, sia in forma singola che consortile, 
            operanti nelle aree non depresse, secondo l'ordine cronologico di 
            presentazione delle domande subordinatamente alla concessione del 
            credito di imposta ai soggetti di cui alla lettera a); 
            
            
            
            c) le altre imprese di cui all'articolo 2195 del codice civile, 
            operanti nelle aree depresse del paese, secondo l'ordine cronologico 
            di presentazione delle domande, subordinatamente alla concessione 
            dei crediti di imposta sub a) e sub b), limitatamente alle 
            agevolazioni per commesse di ricerca e borse di studio ( di cui 
            all'articolo 1, comma 1, lettere b) e c)); 
            
            
            
            d) le altre imprese di cui all'articolo 2195 del codice civile, 
            operanti nelle altre aree secondo l'ordine cronologico di 
            presentazione delle domande, subordinatamente alla concessione dei 
            crediti di imposta sub a), b) e c), limitatamente alle agevolazioni 
            per commesse di ricerca e borse di studio (di cui all'articolo 1, 
            comma 1, lettere b) e c). 
            
            
            I laboratori di ricerca aventi personalità giuridica e gestione 
            autonoma, le istituzioni e gli enti presso i quali operano 
            laboratori di ricerca possono rivolgere domanda al MURST per la 
            propria inclusione nell'albo, secondo lo specifico schema. Gli enti 
            pubblici nazionali di ricerca e le Università sono iscritti 
            d’ufficio all’albo qualora svolgano attività di ricerca utili ai 
            processi produttivi. 
            
            
            Dal 20 aprile 2006, alle ore 10.00, sarà possibile effettuare la 
            compilazione delle domande di finanziamento utilizzando il servizio 
            internet al seguente indirizzo: 
            http://roma.cilea.it/sirio alla voce "domande di finanziamento".
            
            
            Come disposto dal D.M. 25 marzo 2004, 
            
            le domande dovranno poi dovranno essere inviate a mezzo raccomandata 
            con ricevuta di ritorno, al:
            
            
            Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR)
            
            
            
            Dipartimento per l'Università, l'Alta Formazione Artistica, Musicale 
            e Coreutica e per la Ricerca Scientifica e Tecnologica 
            
            
            
            Direzione Generale per il Coordinamento e lo Sviluppo della Ricerca
            
            
            
            Piazzale J.F. Kennedy, 20 
            
            
            00144 ROMA.
            
            
            Data la consistente affluenza registrata negli anni scorsi si 
            consiglia di registrarsi al piu' presto e di cercare di presentare 
            la domanda appena aperto il bando.