ENERGIA, AMBIENTE E SVILUPPO SOSTENIBILE

 1. Legislazione

2. Provvedimenti attuativi

 

3. Ente agevolante

 

4. Beneficiari

 

5. Investimenti finanziabili

 

6. Agevolazioni

 

7. Iter procedurale

 

 

 

 

 

 

LEGISLAZIONE

Decisione CE n. 170/CE del 25.1.1999 pubblicata su G.U.C.E. L 64 del 12.3.1999
Durata del programma: 25 gennaio 1999 - 31 dicembre 2002
Programma appartenente al V Programma Quadro

ENTE AGEVOLANTE

Unione Europea

BENEFICIARI

· Imprese industriali e commerciali
· Centri di ricerca
· Università
· Soggetti giuridici residenti negli Stati associati

Vincoli
I progetti devono coinvolgere almeno 2 partners, fra di loro non affiliati, di 2 Stati membri diversi (o comunque aderenti allo Spazio Economico Europeo).
Sono maggiormente favoriti i progetti che prevedono il coinvolgimento di almeno 4 partners, fra di loro non affiliati, di 3 Stati membri diversi.

INVESTIMENTI FINANZIABILI

Obiettivi e finalità
L'obiettivo di questo programma è di contribuire allo sviluppo sostenibile, concentrando l'impegno su attività chiave indispensabili al benessere sociale e alla competitività economica dell'Europa, conciliando gli obiettivi economici in materia di sviluppo tecnologico, di competitività e di crescita con le aspirazioni della società, ovvero qualità della vita, occupazione, sicurezza, salute e qualità dell'ambiente.

PARTE A - AMBIENTE

Azioni chiave

Gestione sostenibile e qualità delle acque

·Gestione integrata e uso sostenibile delle risorse idriche a livello di bacino idrografico
·Qualità ecologica degli ecosistemi di acque dolci e delle zone umide
·Tecnologie di trattamento e depurazione
·Prevenzione dell'inquinamento
·Sistemi di sorveglianza, allarme tempestivo e comunicazione
·Regolazione delle riserve e tecnologie per le zone aride e semiaride e per tutte le zone che presentano carenze idriche

Cambiamento globale, clima e biodiversità

·Capire, individuare, valutare e prevedere i processi del cambiamento globale
·Promuovere una maggiore conoscenza degli ecosistemi terrestri (comprese le acque dolci) e marini e delle loro interazioni
·Scenari e strategie per rispondere a problematiche globali
·Componente europea nei sistemi di osservazione globale

Gestione sostenibile degli ecosistemi marini

·Sviluppare le conoscenze sui processi, sugli ecosistemi e sulle interazioni nell'ambiente marino
·Ridurre l'impatto dell'attività umana sulla biodiversità e sul funzionamento degli ecosistemi marini e promuovere lo sviluppo di tecnologie che consentano uno sfruttamento sicuro, economico e sostenibile
·Controllo e gestione dei processi costieri e della zona costiera
·Previsione operativa dei vincoli ambientali per operazioni offshore

La città del futuro e il patrimonio culturale

Pianificazione urbana sostenibile e gestione razionale delle risorse

·Protezione, conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale europeo
·Messa a punto e dimostrazione di tecnologie sicure, pulite, efficaci e sostenibili per la conservazione, il recupero, il rinnovamento, la costruzione, lo smantellamento e la demolizione dell'ambiente edificato, in particolare per i grandi complessi edilizi
·Valutazione comparativa e attuazione economica di strategie per sistemi di trasporto sostenibili in ambiente urbano

Attività di ricerca e di sviluppo tecnologico di carattere generico

Lotta contro i grandi rischi naturali e tecnologici
·Rischi naturali (rischio sismico, inondazioni e rischi idrogeologici, rischio vulcanico, incendi boschivi)
·Rischi tecnologici (capire i processi, valutare e prevedere i rischi, attenuare e gestire i rischi)
·Sviluppo di tecnologie generiche di osservazione della terra
·Introduzione dei risultati scientifici conseguiti in applicazioni nuove o esistenti
·Migliore valorizzazione dell'osservazione della terra
·Creazione di condizioni favorevoli per sviluppare il mercato

Aspetti socioeconomici dei cambiamenti ambientali nell'ottica dello sviluppo sostenibile

·Determinare i rapporti critici tra sviluppo socioeconomico e cambiamenti ambientali
·Strumenti e metodi per inglobare l'elemento della sostenibilità nelle politiche
·Principali vie di transizione verso la sostenibilità

Sostegno alle infrastrutture di ricerca

Coordinamento transnazionale
Integrazione delle iniziative nazionali o multinazionali
Creazione di reti
Maggiore compatibilità e collegamento tra strutture sparse in tutta Europa

PARTE B - ENERGIA

Azioni chiave

Sistemi energetici più puliti, comprese le fonti energetiche rinnovabili

·Generazione di elettricità e/o calore su vasta scala con emissioni di CO2 ridotte, da carbone, biomassa o altri combustibili, compresa la generazione combinata di calore ed elettricità
·Sviluppo e dimostrazione, anche per la generazione decentralizzata, delle principali fonti di energia nuove e rinnovabili, in particolare la biomassa, l'energia eolica e l'energia solare, e le pile a combustibile
·Integrazione delle fonti di energia nuove e rinnovabili nei sistemi energetici
·Tecnologie economiche per la riduzione dei danni causati all'ambiente dalla produzione di energia elettrica

Energia economica ed efficiente per un'Europa competitiva

·Tecnologie per l'utilizzazione razionale ed efficiente dell'energia
·Tecnologie per la trasmissione e la distribuzione dell'energia
·Tecnologie per l'immagazzinamento dell'energia su micro e macro scala
·Tecnologie più efficienti per l'esplorazione, l'esplorazione, l'estrazione e la produzione degli idrocarburi
·Miglioramento del rendimento delle fonti di energia nuove e rinnovabili
·Elaborazione di scenari relativi alle tecnologie legate all'approvvigionamento e alla domanda nei sistemi economici/ambientali/energetici e alle relative interazioni; analisi dell'economicità (basata sui costi globali) e dell'efficienza di tutte le fonti di energia

Attività di ricerca e sviluppo tecnologico di carattere generico

Studio degli aspetti socioeconomici dell'energia nella prospettiva dello sviluppo sostenibile (impatto sulla società, sull'economia e sull'occupazione)

·Strumenti per la valutazione della tecnologia
·Metodologie per l'analisi globale dei sistemi

Spese ammissibili

·Costi di personale: personale tecnico e scientifico (va registrato il tempo dedicato al progetto).

·Apparecchiature durevoli: costi rimborsati in base al periodo di ammortamento (36 mesi per le apparecchiature di elaborazione dati il cui costo sia inferiore a 25.000 Euro, 60 mesi per le altre apparecchiature) ed all’uso delle apparecchiature per il progetto; per le apparecchiature prese in locazione il rimborso non può superare il costo che comporterebbe il loro acquisto.

·Viaggio e soggiorno: i viaggi al di fuori dell’UE o degli Stati associati devono essere preventivamente autorizzati dalla Commissione, salvo il caso in cui sono effettuati per recarsi presso un partecipante.

·Materiale di consumo: solo materiale relativo al progetto.

·Informatica: solo materiale relativo al progetto.

·Accesso: solo nell’ambito del miglioramento dell’accesso alle infrastrutture di ricerca; diritti d’utenza per i ricercatori ospiti.

·Subcontraente: servizi esterni.

·Esecutori di R&ST: solo nell’ambito di progetti di ricerca cooperativa per le PMI; costi relativi all’attività di ricerca svolta da terzi, non partecipanti.

·Altri costi specifici: qualsiasi costo necessario per lo svolgimento del progetto, non compreso in una delle precedenti categorie e preventivamente autorizzato dalla Commissione.

·Costi di coordinamento: costi amministrativi (personale, viaggio e soggiorno, ecc.) sostenuti dal coordinatore nello svolgimento delle sue mansioni; solo se preventivamente autorizzati dalla Commissione.

·Costi per i diritti di proprietà Intellettuale (IPR): nel rispetto delle disposizioni contrattuali, solo se preventivamente autorizzati dalla Commissione.

·Spese generali: nel rispetto delle disposizioni contrattuali, in base al costo reale, o su base forfettaria calcolata in percentuale sui costi di personale o sui costi aggiuntivi diretti ad esclusione di quelli di subcontratto.

AGEVOLAZIONE

Tipologia
Contributo a fondo perduto

Misura massima

50% dei costi ammissibili per i progetti di ricerca
35% dei costi ammissibili per i progetti di dimostrazione
100% dei costi ammissibili aggiuntivi per il sostegno all'accesso alle infrastrutture

ITER PROCEDURALE

Pubblicazione del bando di gara sulla Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee.

Presentazione di una bozza di proposta di una pagina per una verifica non vincolante dell’elegibilità da parte dei servizi della Commissione (facoltativa).

Pre-registrazione della proposta (facoltativa).

Presentazione della proposta presso la Commissione entro i termini stabiliti.

Registrazione della proposta.

Valutazione della conformità della proposta con le norme stabilite.

Valutazione della proposta da parte di esperti esterni.

Costituzione di una lista di proposte rifiutate e di una di proposte ritenute idonee per la negoziazione.

Per le proposte ritenute idonee: negoziazione con i servizi della Commissione al fine di arrivare al possibile contratto.

Per le proposte rifiutate: comunicazione ai proponenti.

Procedure della Commissione per la decisione finale di finanziamento.

Firma del contratto.