9/5 - MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA ABRUZZO MAURO ANGELUCCI, AGLI IMPRENDITORI ABRUZZESI

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Cari Colleghi e amici Imprenditori dell’Abruzzo,

come ormai noto il 27 aprile scorso sono stato confermato all’unanimità Presidente di Confindustria Abruzzo.

È una conferma che mi gratifica molto per la fiducia riaccordatami ma che in questo momento mi responsabilizza ancora di più a dover fare quanto possibile per contribuire alla ripresa economica e sociale dell’Abruzzo.

Il momento per le nostre aziende e i nostri lavoratori, infatti, è sicuramente difficile e ci attendono sfide veramente impegnative per le quali è quanto mai necessaria la nostra capacità di condividere obiettivi, proposte ed azioni.  In questo senso, nel contare come sempre  sulla Vostra collaborazione, non posso che riaffermare l’importanza e la necessità di dovere e sapere fare squadra, sia come imprenditori che come cittadini e abruzzesi.

E’ un messaggio che va ribadito con forza nei confronti di tutti i livelli di rappresentanza, evidenziando come a fronte della grave situazione in atto, specialmente in Abruzzo, si renda necessario uno sforzo congiunto da parte di tutte le espressioni politiche e sociali.

Questo messaggio e questo intendimento ha portato alla costituzione del Patto per lo Sviluppo, dalla nostra Organizzazione fortemente voluto, quale sede di confronto e proposta responsabile che vede il coinvolgimento di tutte le rappresentanze di categoria, datoriali e dei lavoratori, le Istituzioni e le espressioni politiche di maggioranza e di minoranza.

Quello del Patto è un risultato importantissimo che però a volte stenta a trovare concretizzazione, anche perché spesso la politica stenta a intraprendere i necessari nuovi percorsi richiesti dalla situazione, trincerandosi ancora in logiche di parte ed estranee ai problemi reali della società.

Questo non è più possibile.

Adesso è necessario ridare speranza all’Abruzzo, ricomporne la capacità e la volontà di riscatto ricostruendo quel patrimonio di civiltà e spirito condiviso che nei passati decenni aveva permesso e determinato crescita e sviluppo.

E’ un messaggio che come Confindustria abbiamo ripetuto e ripetiamo fortemente, unitamente alla proposizione di  questioni di merito che frenano lo sviluppo delle nostre imprese e della nostra economia.

Spero, e sono fiducioso in tal senso, che l’Abruzzo, anche grazie al nostro sempre fattivo contributo, nell’accogliere questo appello all’unità, alla concordia sociale e al superamento di divisioni e logiche che non sono più compatibili con la situazione in essere, saprà riavviarsi su un percorso di crescita che scongiuri i pericoli economici e sociali che rischiano di minare la nostra stessa coesione sociale.

La complessità del periodo che abbiamo di fronte necessita l’impegno di tutti.

A cominciare da noi imprenditori. E nel richiamare alla responsabilità la classe politica, non posso non ricordare le regole e gli impegni civili, morali ed etici che come imprese e come Organizzazione abbiamo il dovere di rispettare e far rispettare. E su questo, dobbiamo essere intransigenti.

Confindustria come sempre vuole fare la sua parte con responsabilità e sono certo che sapremo tramutare questo momento di difficoltà in una sfida da vincere: Tutti insieme.

Con questo auspicio e questa certezza, Voglio comunicarvi tutta la mia vicinanza e la mia disponibilità, e di tutta Confindustria Abruzzo, per  intraprendere e condividere le scelte e le azioni che nei mesi futuri ci dovranno vedere come sempre  protagonisti, da vera classe dirigente.

Mauro Angelucci

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